Altro fatto è la chiusura repentina della Comic Art ai primi di dicembre. E per Comic Art intendo fumetti, riviste di videogiochi, e organizzazione di Expocartoon. Telefoni che non rispondono. Uffici svuotati di libri e materiale a fumetti. Titolari irreperibili. Debiti miliardari lasciati dietro di sé(chi dice 4, chi dice 10). Su Anonima fumetti(www.fumetti.org) trovate una selezione delle lettere
dei dipendenti e creditori della Comic Art che gettano qualche luce su tutta questa faccenda. In sintesi però si può dire che Rinaldo Traini, il proprietario della
Comic Art, nonché organizzatore di Expocartoon, è svanito dalla circolazione, e che tutti i tentativi di mettersi in contatto con lui finora sono caduti nel vuoto. Anche qui sorgono alcune domande: che fine faranno i diritti di tutte le serie pubblicate dal Comic Art? Che fine farà Expocartoon? E soprattutto come faranno i collaboratori a cui la Comic Art deve dei soldi a farseli ridare?